lunedì 23 febbraio 2009

Torta di Rose Salata... allegria assicurata!




Mi sento in sala d'attesa. Ho un bel libro tra le mani, un po' triste ad essere onesti, ma che mi fa pensare. Ho della buona musica nelle orecchie che mi fa compagnia e che amplifica le mie emozioni. Ho la stessa agitazione, la suspense di chi sta lì fuori dalla porta ad aspettare che la porta si apra e che qualcuno ti dica qualcosa. Ho le persone intorno a me, alcune se ne stanno rintanate nei loro cappottoni o schermati dietro i loro occhiali da sole, altri ti guardano incuriositi ma rimangono seduti dove sono nella loro finta cortesia, e invece taluni con una scusa qualsiasi hanno voglia di condividere qualcosa con te, un pensiero, un sorriso, una gentilezza, un po' di calore umano semplicemente. Queste persone aspettano come te. A queste persone che mi sono vicine, dico grazie. Sono poche in questo periodo, ma hanno un'importanza fondamentale e sono assolutamente insostituibili. A tutti loro, dedico questa buonissima Torta di Rose Salata: so che apprezzerebbero molto.

INGREDIENTI
  • 250 gr di farina 00
  • 250 grammi di farina manitoba
  • 250 gr di latte a temperatura ambiente
  • 50 gr di zucchero
  • 30 gr di sale
  • mezzo cubetto di lievito di birra
  • 200 gr di burro circa
  • prosciutto cotto
  • provola silana
  • salsa di pomodoro precedentemente preparata
  • origano
  • sale

Preparate la pasta: in poco latte sciogliete tutto il lievito e impastate con 100 grammi di farina oo, e fate lievitare 40 minuti circa. Passato il tempo procedete impastando le farine rimaste, il burro sciolto MA RAFFREDDATO (perchè se è caldo inibirà la lievitazione della pasta), il latte avanzato, lo zucchero e il sale al panetto lievitato. Per ottenere ottimi risultati dovete lavorare bene e molto energicamente la pasta per fare sviluppare il glutine, almeno un quarto d'ora. Mettete a lievitare al caldo per un paio d'ore (io metto a lievitare in forno tiepido ma spento, sarà sui 30 gradi, non di più). Una volta lievitata la pasta, stendetela in una sfoglia di mezzo centimetro: spalmatela con il sugo di pomodoro, ricoprite con fette di prosciutto e abbondante provola silana grattugiata. Arrotolate la pasta su se stessa e tagliate dei pezzetti di circa 5 cm. In una tortiera affiancate i pezzi, e lasciate riposare un'altra oretta. Infornate e cuocete a 200° per una quarantina di minuti circa.

martedì 17 febbraio 2009

Tortelli di Carnevale



Tanto ho detto, tanto ho fatto. Adesso Basta. Come direbbero le mie amiche più care, sospensione del giudizio. E ...








                                                       

                                                         SILENZIO











INGREDIENTI
Per la pasta:
  • 1 dl di latte
  • 1 dl di acqua
  • 30 gr di burro
  • 120 gr di farina
  • 50 gr di zucchero
  • 3 uova
  • un pizzico di sale
  • la scorza di un limone

Per la crema:
  • 250 ml di latte
  • 70 gr di zucchero
  • 30 gr di farina
  • 2 rossi d'uovo
  • una stecca di vaniglia
  • zucchero semolato q.b.
  • olio di semi di arachide per friggere

Preparate la pasta portando a ebollizione il latte, l'acqua, il burro a pezzetti, lo zucchero, il sale e la scorza di limone. Quando il liquido bolle, in un colpo solo buttate la farina e mescolate sempre a fiamma accesa finché la pasta si staccherà dai bordi formando una palla e sentirete il rumore del burro sfrigolare. A questo punto togliete dal fuoco, fate raffreddare, e unite uno alla volta le uova.
Prelevate piccole quantità di composto con due cucchiai, diciamo la grandezza di una noce piccola, e friggete in olio bollente finchè si gonfieranno. Questa pasta gonfia moltissimo in cottura, friggete pochi pezzi alla volta. Scolateli su carta assorbente, rigirateli nello zucchero. e farciteli con crema pasticcera precedentemente preparata. Vanno davvero a ruba, io per prima non riuscivo a smettere di mangiarne. 


lunedì 9 febbraio 2009

Gnocchetti con verdure gratinati: premio per la strada percorsa!

Stamattina un sole splendido avvolge il mio paese, la mia casa e il mio cuore. Mi sono svegliata non potendo fare a meno di essere un po' felice, felicità guadagnata a carissimo prezzo e meritatissima. Un messaggino di affetto all'alba, la telefonata del mio capo sempre sorridente e solare che mi ricorda ogni giorno che fortune che ho avuto, e la consapevolezza che è un giorno davvero importante. Oggi è una data speciale di cui di più non voglio dire, è un giorno di letizia, di gioia grandissima e per la prima volta in tanti mesi, sono scese lacrime di commozione per un traguardo che sembrava non potesse arrivare, e invece eccolo qui, con la immensa forza spaventosa a dare ragione a una matta che sognava l'impossibile anni fa. C'è chi taglia un nastro rosso e io sono lì, in tribuna d'onore a guardare ammirata la strada percorsa e a piangere di felicità e di un brivido che non trova nemmeno posto nel raziocinio. 

Ieri pensavo come la vita spesso ci sorprenda alla grande, come capitino delle cose che mai avresti pensato e detto. Questo blog è iniziato quasi un anno fa come molla che ha fatto scattare molto altro della mia vita, è stato il trampolino di lancio verso una strada diversa, però mi ero ripromessa che non avrei mai scritto nulla di personale, che sarebbe rimasto esclusivamente un quaderno di ricette on line. A distanza di un anno mi trovo a buttarci dentro tutte le mie emozioni con una facilità che mai avrei immaginato: condividere è la cosa più bella che possiamo fare. Condividere una ricetta, un pensiero, una gioia, un dolore. La vicinanza delle anime è sempre un miracolo sorprendente. 

Questi gnocchetti nascono come libera ispirazione dalla bravissima Ovosodo, li ho mangiati una volta fatti da lei, io ho interpretato a modo mio la ricetta e ve la ripropongo così.

DOSI PER 6 PERSONE
  • 1 kg di patate
  • 300 gr di farina
  • 1 tuorlo d'uovo
  • 2 zucchine 
  • 2 carote
  • 1 melanzana
  • 300 gr di pomodorini
  • concentrato di pomodoro
  • 1-2 peperoni
  • alloro
  • curry
  • paprika
  • 1 bicchierino di aceto di buona qualità
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • fontina q. b. 

Fate gli gnocchi di patate come sempre o come trovate qui, e nel frattempo preparate il ragù di verdure agrodolce. Tagliate a cubetti piccoli tutte le verdure tranne il pomodoro e fate rosolare in olio evo. Aggiungete anche i pomodorini tagliati a cubetti e continuate la cottura a fiamma dolce coprendo con un coperchio. Aggiungete sale, una foglia di alloro, un pizzico di curry, una spolverata di paprika dolce e il concentrato di pomodoro. Continuate la cottura per un'oretta. Quando il vostro ragù sarà pronto, aggiungetevi mezzo bicchierino di aceto bianco di ottima qualità nel quale avrete sciolto un cucchiaio di zucchero: continuate la cottura facendo sfumare l'agrodolce. Cuocete gli gnocchi, conditeli con il ragù di verdure e mettete in cocottine o in una pirofila con fontina a fette: fate gratinare in forno per una decina di minuti, il tempo di far fondere il formaggio. Giuro che sono davvero buonissimi!

FELICE Compleanno, je t'adore!

Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Tatiana&Claudia!

lunedì 2 febbraio 2009

Pensieri e comfort food: le patate sablès

Ho troppo dentro, un enorme gomitolo RossoFuoco aggrovigliato di cui non trovo capo coda in questo momento e mi riesce difficile dare forma alle emozioni, impossibile racchiuderle a parole che sarebbero davvero sempre troppo piccole e insignificanti di fronte alla spaventosa forza di un cuore che batte e di un'anima che combatte. Vi lascio uno spunto per pensare, una frase che a me ha smosso molte cose: Cosa Faresti Se Non Avessi Paura?

La ricettina di oggi è un comfort food, uno di quei piatti che mangi quando non va giù nulla, ascoltando la musica oppure davanti alla tv tra una confezione di kleenex, una chiacchierata con le amiche che telefonano e un messaggio di qualcuno che ti vuole bene.

Certe luci non puoi spegnerle...
INGREDIENTI
  • 1 kg di patate novelle
  • pane di grano duro
  • pecorino stagionato
  • rosmarino
  • timo
  • mentuccia
  • origano
  • peperoncino secco

Lavate bene le patate e grattatele con una spazzolina sotto l'acqua corrente. La loro buccia è molto sottile e tenera, in questo modo potrete non doverle pelare. Affettatele a fettine di mezzo centimetro massimo di spessore e cuocetele a fiamma media sul fuoco da ambo i lati finchè saranno belle dorate. Nel frattempo nel mixer tritate del pane di grano duro, abbondante pecorino grattugiato, e le erbe aromatiche. Volendo se vi piace potete aggiungere dei pinoli o delle nocciole. Otterrete una panatura molto profumata e aromatica, da aggiungere alle patate in padella terminando la cottura a fiamma vivace per 5 minuti, giusto il tempo di tostare un po' il pane e di insaporire tutto. Mangiatele calde, sono davvero uno spettacolo.



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