venerdì 10 febbraio 2012

NOn credo nelle favole. E nemmeno nel marketing. O forse sì: meringhe coccolose.



Ebbene sì. Me ne hanno raccontate davvero troppe. Ma quanti "primi appuntamenti" con promesse di Matrimonio, progetti di casa, famiglia, focolare acceso e mani unite nell'eternità. Tzè. La casa non c'è mai stata, di matrimoni molti ma mai il mio, figli parecchi (delle amiche) e il camino l'ho acceso per bruciarci dentro ogni baggianata che mi hanno raccontato. E ora sono perseguitata dalla sindrome del "SanValentino" imminente.


Oggi pomeriggio, ore 16.30, pieno attacco di panico (ebbene...per non farci mancare niente adesso mi vengono pure loro!). Decido di fare un giro per distrarmi dalle ansie e per compensare un pochino: shopping di intimo (addicted). Dopo aver messo sotto sopra un punto vendita Intimissimi alla ricerca di un reggiseno che non mi strizzasse le ciccette e non mi facesse sembrare una coppa piacentina ben stringata, mi dirigo verso l'iper per comprare gli ingredienti dei Pain Au Chocolat (sono in fase "ricompensiamoci"). Girando e rigirando vengo istintivamente attratta da una macchia di colore invitantissima: fragole. In febbraio. E pure profumate e promettenti. Per un minuto mi faccio sedurre dall'idea di una macedonia di fragole e poi la mia attenzione viene catturata dalla panna a fianco. 2+2= trovata di Marketing Pro SanValentino. IO ODIO SanValentino. Da sempre e per sempre! Che orrore tutti sti cuori e cuori e cuori ancora e angioletti&puttini&rose rosse e... Bleah, da disgusto! Mi riprendo dal tranello della Fragola Afrodisiaca  e con testardaggine mollo sdegnata le belle rosse tentatrici e giro le spalle. Pubblicità, non mi avrai MAI. Mai e poi Mai, lo giuro! Giro e rigiro, burro e lievito, dove cavolo è la farina e mi trovo davanti ai thè e infusi. In un altro attacco di ansia. Lancio un occhio per curiosità e vengo letteralmente  ipnotizzata dalla varietà: drenante, snellente, tonificante, digestiva, rilassante. RILASSANTE, devi essere mia! Annuso ma il cellophane mi impedisce di sentire qualsiasi cosa, leggo e vedo un sacco di erbe promettenti a placare i miei attacchi di ansia. Tu, subito nel mio carrello! E giro le spalle ai miliardi di thè bellamente classificati, bel consapevole, essendo una donna che con il marketing e la pubblicità lavora da 12 anni, che queste pioprietà sono palesemente inventate e irreali. Quando lavoravo in agenzia di advertising sul beauty mi dicevano "Chiara, abbiamo 6 colori di bagnoschiuma. Tu e la tua copy trovate delle categorie." Et voilà che quello rosso diventava energizzante, il blu rilassante, il rosa calmante, il verde defatigante e via andare. Eppure, anche se so bene che quel nome lo ha abbinato qualche pubblicitario a quel prodotto, anche io mi lascio conquistare dal marketing. Ma tengo testa, sempre e fortemente, al SanValentino. Quello proprio nessuna tisana digestiva me lo farebbe andare giù ;)






Ma a voi lascio queste meringhe, RibesRosso&CioccolatoBianco. Per voi che amate il SanValentino, e per chi come me ha bisogno di una dose di coccole anti-smancerie a gogo ^_^


PS: per la cronaca. Arrivata a casa apro il cellophane della mia tisana in compagnia di mia madre, che annusa e inorridita dice "ma questo non è rilassante, è vomitante. Che schifo, se uno non si sente tanto bene beve sta tisana, vomita tutto e poi sta meglio. Bleah!". Ah ah ah, mitica genitrice!


INGREDIENTI
  ::  un albume  ::
::  pari peso in zucchero a velo  ::
::  pari peso in zucchero semolato bianco  ::
::  una goccia di limone  ::
::  100 gr di cioccolato bianco  ::
::  3 rametti di ribes rosso + 2 cucchiai di zucchero semolato  ::

Pesate l'albume: sono importanti le proporzioni. Montatelo a neve qualche secondo, quando comincia ad essere spumoso aggiungetevi poi gli zuccheri poco alla volta sempre continuando a montare con le fruste elettriche. Questa operazione deve continuare per una decina di minuti, in modo che lo zucchero semolato si sciolga del tutto e otterrete una meringa lucida e setosa. COn una sac à poche dalla bocchetta liscia formate su una placca da forno rivestita di carta forno tanti mucchiettini. Cuocete le meringhe a 80°C per un paio di ore (Se piccoline) con lo sportello del forno lasciato un pelino socchiuso (io ci infilo una pattina piegata a metà così passa uno spiraglio di aria). Una volta cotte lasciatele in forno spento per altre 2 ore in modo che si asciughino bene. In un padellino mettete il ribes con lo zucchero, schiacciate con una forchetta i frutti e ottenete cuocendo a fiamma vivace per qualche minuto una composta ben densa. Nel mentre sciogliete a bagnomaria il cioccolato bianco. Stendete un velo di marmellata rossa su ogni metà meringa, versate un cucchiaino di cioccolato bianco, attendete che si stabilizzi per un minuto poi accoppiate schiacciando lievemente con un'altra meringa. Lasciate raffreddare per bene poi... coccolatevi!



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